David Simpson
Pasadena, California 1928
Photo credit Gregory Vose, 2017 / Courtesy Gregory Vose
I suoi quadri sono dipinti con pigmenti metallici che riflettono la luce in modo diverso quando cambia l'angolo di incidenza. Per questa ragione spostando il punto di vista emergono colori completamente nuovi. Non sono quelli che vediamo attorno a noi, è un altro mondo.
David Simpson, Interference Blue Shift, 1994. Acrilico su tela, 182,8 x 182,8 cm. Panza Collection, Mendrisio. Photo Alessandro Zambianchi, Milano
David Simpson, Whistler’s Blue, 1994. Acrilico su tela, 182,8 x 182,8 cm. Panza Collection, Mendrisio. Photo Alessandro Zambianchi, Milano
David Simpson, Sweet Chariot, 1997. Acrilico su tela, 243,8 x 203,2 cm. Panza Collection, Mendrisio. Photo Alessandro Zambianchi, Milano
Installazione David Simpson, Gerusalemme Celeste, Chiesa di San Fedele, Milano. Opere di David Simpson. Fondazione Culturale San Fedele, Dono 2013. Photo Sergio Lovati, Milano
Rosa Giovanna Magnifico Panza di Biumo e PanzaCollection desiderano ringraziare l’artista, i familiari e gli enti per aver concesso l’autorizzazione a pubblicare le immagini delle opere.